ASSOPROM - Associazione Italiana Produttori e Distributori Articoli Pubblicitari e Promozionali ha inviato una nota tecnica al Ministero per lo Sviluppo Economico allo scopo di illustrare le difficoltà del settore promozionale e di richiedere l'apertura di un tavolo di confronto che consenta di individuare strumenti ed azioni per la salvaguardia dell’occupazione e del futuro delle imprese di questo comparto produttivo storico.
Nello specifico, si è provveduto a segnalare al Ministero come il settore promozionale stia vivendo da due anni un periodo di profonda difficoltà causata da diverse crisi che si sono susseguite ed i cui effetti si sono drammaticamente sommati:
- la crisi pandemica da coronavirus che ha provocato una forte riduzione di ordinativi (soprattutto a causa della crisi dei principali mercati di sbocco del settore) a cui si è aggiunta l’impossibilità di accedere a forme di ristoro e/o sostegno previsti dalle autorità nazionale e locali a supporto dei settori più colpiti.
- la crisi della supply chain che, in una fase di iniziale ripresa economica, ha provocato per le imprese l’impossibilità di rifornire i propri magazzini o la possibilità di farlo con tempistiche troppo lunghe e/o a costi troppo elevati per poter essere competitivi sul mercato.
- la crisi Russia-Ucraina che ha prodotto una situazione complessiva di incertezza e volatilità sui mercati a cui sono consegui, per il settore promozionale, un percepibile calo degli ordinativi (dovuto alla minor propensione delle aziende clienti ad effettuare investimenti in ambito promozionale e pubblicitario) ed un sensibile aumento dei costi complessivi d’impresa (sia per l’aumento dei costi di lavorazione dei prodotti sia per l’aumento dei costi di trasporto su strada delle merci).
Link utili:
- Scarica l'indagine sull’impatto della pandemia da Covid-19 per le imprese Assoprom
- Scarica l'aggiornamento dell'indagine al 30/11/2020
- Osservatorio e centro studi
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